Livellazione geometrica come si fa?

Le tecniche di livellazione consentono di determinare l’altitudine di un punto rispetto ad un altro. Si tratta di una metodologia che si rivela fondamentale in molte opere di ingegneria. come nella progettazione delle strade.

Ma la livellazione geometrica come si fa?

A seconda del tipo di lavoro la livellazione geometrica si esegue con diversi sistemi che possono portare a una precisione variabile, da qualche centimetro a millesimi di millimetro.

Come misurare un dislivello?

Per effettuare il calcolo altimetria di un dislivello con estrema precisione si utilizza uno strumento chiamato teodolite.

Si tratta di un visore che può ruotare su due diversi assi, uno verticale e l’altro orizzontale, misurando i rispettivi angoli. Incorpora una livella a tubo (che ricorda una livella a bolla d’aria) per posizionare correttamente il teodolite.

Esistono due varianti di questa apparecchiatura: quella meno recente di tipo ottico-meccanico e quella più evoluta di tipo elettronico.

A cosa servono le livellazioni geometriche?

Le livellazioni geometriche hanno un ampio campo topografico di applicazioni, nei più diversi settori:

  • elaborazione di profili di strade, ferrovie e canali
  • paesaggistica
  • terrazzamenti per le colture
  • dighe
  • determinazione della quota altimetrica di colline, torri ed edifici

Come si classificano le livellazioni?

Il livellamento può essere di tipo

  • geometrico
  • trigonometrico
  • tacheometrico
  • barometrico

Livellazione geometrica


Domande correlate

Che cos’è la topografia?

La topografia è l’insieme delle tecniche applicate al terreno per elaborare mappe e carte geografiche. Secondo l’etimologia della parola, topografia è l’arte di rappresentare su carta la configurazione di una porzione di terreno, con tutti gli oggetti che si trovano sulla sua superficie di riferimento.

A cosa serve la topografia nell’edilizia?

La topografia nell’edilizia civile è costituita dalla rilevazione ed elaborazione di dati digitali o elettronici che verranno utilizzati nella stesura di un piano di costruzione efficace e sicuro. La

Cosa si intende con altitudine?

In topografia, l’altitudine mira a determinare le altezze relative di diversi punti del terreno, ovvero a misurare i dislivelli tra due o più punti del terreno.

In generale è la distanza verticale da un punto medio sul livello del mare, a un punto o un oggetto sulla superficie terrestre.

Come vedere dislivello su Google Earth?

Google Earth ti consente di visualizzare il profilo altimetrico di un percorso, con la relativa pendenza.

Ecco come fare:

  • apri Google Earth Pro
  • disegna il percorso che ti interessa ( o aprine uno già esistente)
  • fai clic su Modifica – Mostra profilo di elevazione . Nella parte inferiore del visualizzatore 3D compare un profilo di elevazione
  • l’altezza è indicata sull’asse Y, mentre la distanza è posta sull’asse X.
  • a questo punto, sposta il mouse sul percorso per visualizzare l’altezza e la distanza nei punti che ti interessano

Come vedere altimetria Google Maps?

Cerca il luogo che ti interessa.

Guarda in basso, sulla destra: vedrai indicata la sua altitudine. Se sposti il mouse su un altro luogo vedrai che l’altitudine viene aggiornata in tempo reale.

Cosa si intende per quota assoluta?

In topografia vengono prese in esame diversi tipi di altitudini:

  • altitudine assoluta, che è la distanza verticale tra un punto della superficie terrestre e il livello del mare
  • altitudine relativa, che è correlata alla differenza di quota tra due montagne oppure può essere l’altitudine di una montagna rispetto al fondo di una valle. Puoi anche effettuare la livellazione geometrica dal mezzo di un rilievo.
  • altitudine ortometrica, vale a dire la distanza verticale di un punto sulla superficie terrestre rispetto ad un geoide di riferimento
  • altitudine ellissoidale, rappresentata dalla distanza verticale da un punto ad un ellissoide di riferimento

Come si definisce la quota ortometrica di un punto?

Sia l’altitudine ortometrica che quella geometrica sono legate ad una superficie di riferimento, ed è questo che differenzia i risultati riscontrati in ogni rilievo effettuato.

L’altitudine ortometrica è una quota assoluta riferita al geoide. Quest’ultimo è rappresentato da una superficie equipotenziale gravitazionale che coincide con il livello medio del mare.

Al contrario, l’altitudine geometrica è correlata all’ellissoide, che è una sfera leggermente appiattita ai suoi poli. È la superficie utilizzata per calcolare le proiezioni cartografiche e le loro coordinate sulla superficie terrestre.

Questo modello viene utilizzato perché è un modulo più definito, quindi le irregolarità esistenti vengono ignorate.

Perché i Paesi Bassi si chiamano così?

L’Olanda è anche chiamata “Paesi Bassi” perché la maggior parte dei suoi territori si trova sotto il livello del mare.

L’altitudine più bassa è la città di Nieuwerkerk aan den IJssel, che si trova a 6,76 metri sotto il livello del mare. L’altitudine massima è di 321 metri dal monte Vaalser.

Che cos’è una stadia?

Si tratta di un’asta graduata che viene utilizzata nei rilevamenti di tipo topografico per determinare una distanza (stadia orizzontale) o per effettuare il calcolo dislivello (stadia verticale).

In genere si impiega insieme ad altri strumenti, come il teodolite e il prisma topografico.

Come si legge una stadia?

A ciascuna estremità della stadia è posa una mira. Nella stadia orizzontale, l’asta viene posta su un treppiede facendo collimare le due mire tipografiche. Si misura poi l’angolo con il teodolite.

Sulla stadia verticale è presente una scala di misurazione a trattini alternati. La numerazione si riferisce in genere ai decimetri e ai metri. La lettura viene effettuata con il reticolo del cannocchiale dello strumento.

Come misurare una proprietà con Google Maps?

Supponiamo di voler stimare la superficie grezza di un immobile che intendi acquistare. La vista satellitare di Google Maps fornisce una panoramica dettagliata della proprietà.

Traccia il confine attorno alla proprietà e segui questi passaggi:

  • fai clic con il pulsante destro del mouse sul punto iniziale e seleziona Misura distanza
  • fissa il secondo punto in corrispondenza del limite del primo lato della proprietà
  • procedi allo stesso modo fino a chiudere la linea di confine
  • mentre trascini la linea, vedrai apparire la distanza sotto la linea (questa misura compare anche nella parte inferiore della mappa)

Ma una volta che hai chiuso il perimetro, avviene la magia!

Google Maps capisce che vuoi conoscere l’area e la calcola automaticamente per te: la vedrai visualizzata in metri quadrati nella parte inferiore dello schermo.

Puoi utilizzare questo strumento per misurare qualsiasi cosa, dalla superficie di un’intera città, alla metratura del tetto della tua casa!

Cosa significa pendenza del 10%?

Una percentuale di questo tipo si riferisce alla porzione di dislivello che c’è tra due punti in salita.

Facciamo un esempio. Supponiamo che percorri una distanza di 100 metri sulla tua bici. Alla fine di quei 100 metri, ti trovi in ​​un punto 10 metri più alto di quello in cui eri all’inizio.

Ciò significa che questa salita ha una pendenza del 10%.

Che cosa sono le curve di livello?

In cartografia, le curve di livello sono rappresentazioni di rilievi prodotti attraverso l’uso di linee immaginarie.

Tali linee sono dette

  • altimetriche quando sono in superficie
  • batimetriche , quando sono sotto il livello del mare.

Queste linee consentono di rappresentare le irregolarità e il declivio topografico su una superficie piana.

Come visualizzare le curve di livello con Google Earth?

Dopo aver visualizzato la zona geografica di interesse topografico, procedi così:

  • clicca su Righello per aprire la finestra relativa a questa funzione
  • clicca su Percorso e quindi su Mostra profilo elevazione