Quali sono i numeri decrescenti?

Vuoi sapere quali sono i numeri decrescenti?

5, 4, 3, 2, 1 via!

Fermati un minuto e pensa alle volte in cui hai fatto il conto alla rovescia. Magari a Capodanno, quando si scandiscono i numeri da 10 a 0 per poi brindano al nuovo anno.

Questo è un esempio di come usare i numeri in ordine decrescente, partendo dal numero più grande e sottraendo di volta in volta una unità.

Come sono i numeri crescenti e decrescenti?

Nell’ordine crescente gli elementi sono posizionati partendo dal più piccolo fino al più grande: il primo numero nell’ordine è il più piccolo tra tutti e l’ultimo numero è il più grande.

Ciò significa quindi disporli ordinatamente dal minore.

Al contrario, nell’ordine decrescente si va dal maggiore al minore: il primo numero da indicare nell’ordine è il più grande tra tutti e l’ultimo numero è il più piccolo.

In pratica significa disporli dal maggiore al minore.

Cosa significa decrescenti?

I numeri decrescenti sono quelli che decrescono, partendo dal più grande ossia disporli ordinatamente fino al più piccolo.

Come si mettono in ordine decrescente i numeri relativi?

La riga di numeri interi (cioè senza la virgola) rappresenta visivamente una successione di numeri negativi (quelli con il segno meno) e positivi.

I numeri negativi sono a sinistra dello zero, quelli positivi sono invece a destra. L’ordine decrescente parte dal numero più grande di destra e prosegue fino al numero più piccolo a sinistra.

Come scrivere in ordine crescente i numeri decimali?

I numeri decimali sono quelli con la virgola. Quindi 4 non è un numero decimale, ma 4,2 sì.

Si chiamano “decimali” i numeri che si trovano dopo. Ad esempio 7,21 ha due cifre decimali.

Per metterli in ordine crescente, considera che se due numeri decimali hanno la parte intera (alla sinistra della virgola) diversa, è minore quello inferiore.

Se invece hanno la parte intera diversa, è minore quello che ha la parte decimale più piccola.

Per semplificare il calcolo e il confronto, a volte può essere utile aggiungere uno zero dopo i decimali (una prassi che non cambia il valore del numero).

Ad esempio, il numero 1,21 è maggiore del numero 1,2, perché 1,2 è uguale a 1,20.

Ordine crescente e ordine decrescente


Domande correlate

Come si mettono in ordine le frazioni?

Una frazione è un rapporto di due numeri inter Qualsiasi numero scritto come a/b con a e b interi è una frazione.

Il numero sopra si chiama numeratore, quello sotto è detto denominatore.

Per capire come ordinarle si procede così:

  • frazioni con lo stesso denominatore

Se due frazioni hanno lo stesso denominatore, guarda la parte relativa al numeratore: la frazione più grande è quella con numeratore maggiore e puoi così ordinarli dal più piccolo al più grande.

  • frazioni con denominatore differente

In questo caso devi prima calcolare il denominatore comune e, una volta fatto questo, ordinare le frazioni in base al numeratore.

Come mettere i numeri in ordine crescente su Excel?

Quando si ordinano le informazioni su un foglio di lavoro, è possibile riorganizzare i dati per trovare rapidamente i valori.

Per ordinarli in ordine crescente procedi così:

  • seleziona i dati da ordinare

Seleziona un intervallo di dati della tabella, ad esempio A1:A27. L’intervallo può contenere la prima riga di intestazioni che identifica la relativa colonna.

  • ordina i numeri

Seleziona una cella nella colonna che desideri ordinare.

Nella menu clicca su Dati, quindi seleziona Ordina e poi scegli l’ordine in cui ti interessa visualizzare i dati (crescente o decrescente). In questo modo puoi mettere facilmente i numeri in ordine crescente.

Che cosa è un numero naturale?

I numeri naturali sono tutti i numeri interi (non decimali) maggiori o uguali a zero, come ad esempio: 0, 1, 2, 3…

Anche i numeri 193 e 12.451.015 sono numeri naturali. Per identificare l’insieme dei numeri naturali si utilizza la lettera N.

Come si confrontano i numeri?

Il confronto fra le grandezze espresse dai numeri viene effettuata utilizzando tre simboli:

  • > (che si legge “maggiore di”)
  • < (che indica “minore di”)
  • = (che corrisponde all’uguaglianza)

In matematica ci sono inoltre i simboli ≤ (minore o uguale) e ≥ (maggiore o uguale).

Quali sono i multipli di 100 compresi tra 0 e 2000?

Per i calcolare i multipli di 100 devi moltiplicare questo numero per 1, per 2, per 3 e così via, fino a raggiungere 2000.

Come spiegare la sottrazione tra numeri relativi?

Se i numeri hanno lo stesso segno, si addizionano i numeri tra di loro mantenendo lo stesso segno.

Nel caso in cui i numeri hanno segni diversi si fa la sottrazione. Il risultato ha il segno del numero maggiore con il quale si è eseguita la sottrazione.

Dove si rappresentano graficamente i numeri relativi?

Qual è la parte decimale di un numero?

Si definisce “numero decimale” un numero con la virgola.

La parte decimale è quella che si trova alla destra della virgola.

Ad esempio nel numero 6,12, la parte decimale è 12.

Qual è il simbolo di maggiore?

Il simbolo > indica che un numero è maggiore dell’altro, mentre il simbolo < indica che un numero è minore dell’altro.

Vediamo insieme come funziona.

Per indicare che 4 è maggiore di 2 si utilizza il simbolo in questo modo: 4 > 2.

Se invece vuoi scrivere che 5 è minore di 8, allora devi utilizzare il simbolo in questo modo: 5 < 8.

Come si scrivono i numeri molto grandi?

A volte i numeri risultano così grandi che risulta molto complesso sia scriverli che leggerli.

Prendiamo ad esempio la distanza tra la Terra e la Luna: è di oltre 149.000.000.000 di metri.

E nelle competizioni sportive, l’atleta che ingerisce 0,00000000005 grammi di una sostanza vietata viene squalificato.

Dal momento che leggere ed elaborare numeri molto grandi o molto piccoli è abbastanza difficile (ed è facilissimo commettere errori!), è stata ideato un sistema di scrittura numerica specifico: la notazione scientifica

Che cos’è la notazione scientifica?

La notazione scientifica è utilizzata per scrivere più chiaramente numeri molto grandi o molto piccoli. Questa notazione consiste sempre in un numero maggiore o uguale a 1 e minore di 10 seguito da ×10 elevato a una potenza.

  • notazione scientifica per i numeri grandi

Se vuoi scrivere la distanza tra la terra e il sole in notazione scientifica, devi prima guardare con quale numero inizia la notazione.

Poiché questo deve essere compreso tra 1 e 9, in questo caso ottieni 1,496 .

Per determinare quale sarà la potenza a 10, osserviamo innanzitutto di quante cifre deve essere spostato il decimale . Quindi guardiamo quanti zeri devono ancora essere “incollati” di seguito.

Per passare da 1,496 a 149.600.000.000, spostiamo la virgola decimale di 3 posizioni verso destra (1.496 diventa 1496,) e poi dobbiamo aggiungere altri 8 zeri. Al posto della potenza (3 + 8 =) verrà posto 11.

149600000000 = 1,496 × 10 11

  • notazione scientifica per i numeri piccoli

Analizziamo ora il caso dei numeri piccoli, riprendendo quello relativo alla sostanza ingerita dall’atleta: 0,00000000005 grammi di una sostanza vietata.

Prima di tutto, dobbiamo trovare un numero maggiore o uguale a 1 e minore di 10. Nel nostro caso è 5.

Essendo un numero decimale inferiore allo zero, la virgola del decimale deve essere spostata a sinistra per ottenere il numero originale. E questo si indica con la potenza preceduta dal segno “meno”.

Per passare da 5 a 0,00000000005, dobbiamo spostare la virgola decimale di 11 posizioni a sinistra. La notazione scientifica diventa quindi: 5 × 10 –11 .

Esempi di notazione scientifica per numeri “piccoli”:

  • 0,001589 = 1,589 × 10 –3 (il punto decimale si sposta di 3 posizioni a sinistra da 1,589)
  • 0,000009985 = 9,985 ×10 –6 (il punto decimale si sposta di 6 posizioni a sinistra da 9,985)
  • 0,25 = 2,5 × 10 –1 (il punto decimale si sposta da 2,5 1 posto a sinistra)