Frattura clavicola: come dormire?

Le fratture sono delle vere rogne!

Non solo abbiamo da patire il dolore della rottura di un osso, ma ci sono tantissimi altri disagi da dover affrontare poi nei mesi successivi.

Le possibili operazioni, il gesso, per poi seguire con la riabilitazione e la paura di farci nuovamente male.

In particolare, quando ci si frattura la clavicola, come dobbiamo dormire?

Troverai risposte a questa ed altre domande in questo articolo.

Come lavarsi con un tutore alla spalla?

Qualora tu stia indossando un tutore alla spalla, ti starai sicuramente chiedendo come puoi lavarti.

Un consiglio che ti do è quello di togliere il tutore nel momento in cui devi lavarti.

Dal momento in cui lo togli, però, tieni il braccio sempre rivolto verso il braccio, sostenendolo con il braccio sano.

Per quanto riguarda, invece, il lavarsi il viso, ho un altro consiglio. Appoggia sempre il braccio rotto sul bordo del lavandino.

Come vestirsi con un tutore alla spalla?

Se stai indossando un tutore alla spalla, saprai benissimo quanto sia difficile vestirsi da soli.

Quando ti vesti, inizia sempre dal lato malato, così da avere completamente libero e a disposizione il braccio sano.

Inoltre ti consiglio di evitare abiti con aperture posteriori o senza aperture. Meglio ancora utilizzare indumenti con apertura anteriore.

Quando si toglie il tutore alla spalla?

Lo scopo del tutore è quello di tenere a riposo l’articolazione della spalla, ma anche di farti provare meno dolore.

Di fatto il tutore non è curativo, è semplicemente antalgico.

Nel caso di una lussazione traumatica alla spalla, il tutore va tenuto più o meno per circa 7 o 10 giorni. Dopodiché potrà essere rimosso. Ovviamente parlane sempre prima con il tuo medico curante.

Come dormire con il tutore alla spalla?

Quando vai a dormire è importante che tu assuma una posizione comoda.

È altresì importante che la posizione con cui vai a dormire non vada a comprimere il braccio lesionato.

Di fatto, quindi, la posizione migliore è quella reclinata. In questa posizione non si preme sui muscoli del braccio e della spalla, né tanto meno sull’articolazione stessa.

Evita in tutti i modi, invece, la posizione supina. Questa posizione, infatti, sbilancia e schiaccia tutto l’arto fratturato o lussato.

Come dormire con una spalla rotta?

Quindi, in presenza di un tutore e quindi di una spalla rotta, la posizione reclinata è la migliore da assumere per andare a dormire.

In questa posizione, infatti, si esercita molto meno pressione sull’articolazione. Ciò evita fastidi, dolori ma anche ritardi nella guarigione.

Come dormire con una frattura alla clavicola?

Nei casi di frattura alla clavicola, vale lo stesso discorso affrontato già nei due quesiti precedenti.

È importante scegliere posizioni comode, così da non comprimere l’arto lesionato.

Evita il più possibile la posizione supina. In tale posizione, infatti, eserciteresti una forte pressione sui muscoli della spalla e sull’intera articolazione.

Prediligi, invece, la posizione reclinata.

Come si cura una frattura alla clavicola?

Possiamo affermare che il più delle volte la frattura della clavicola tende a guarire senza un intervento chirurgico.

Perciò, qualora tu vada incontro a tale danno, ti verrà prescritto un tutore per sostenere il braccio.

Inoltre il tutore è necessario per evitare tutti quei movimenti che potrebbero causare poi una scomposizione della frattura.

Infatti in quest’ultimo caso il quadro clinico peggiorerebbe, e potrebbe essere poi necessario un intervento chirurgico.

Come si mette un tutore per la spalla?

Posizionare bene il tutore è importante, ma non preoccuparti perché è molto semplice.

Prima di tutto metti l’avambraccio all’interno della sacca. Questa è sostenuta da due cinghie.

Le cinghie servono a reggere il peso del braccio lesionato.

Per capire bene come posizionare il braccio e le cinghie sappi che il braccio deve essere in linea con il torace.

La mano, poi, non deve essere appoggiata sull’addome ma deve puntare in avanti.

Quanto tempo ci vuole per guarire una frattura alla clavicola?

La frattura alla clavicola è una frattura che impiega il suo tempo per guarire.

Dopo un intervento chirurgico di fissazione della frattura della clavicola, per guarire l’osso ci impiegherà dai 2 ai 3 mesi.

Successivamente sarà necessario effettuare riabilitazione. Quando tutto sarà terminato, potrai tornare alle tue normali attività quotidiane.

Come va messo il tutore alla clavicola?

Il tutore alla clavicola può essere indossato sia sopra che sotto la maglietta o canottiera.

Quello che ti consiglio, però, è quello di metterlo sotto la canottiera o la maglietta.

Fa’ attenzione che non sia troppo stretto. Infatti, qualora lo sia, potresti avvertire del formicolio alle dita della mano. Ciò avviene perché si comprimono troppo i nervi.

Quanto dura l’intervento alla clavicola?

L’intervento chirurgico ad una clavicola rotta non è eccessivamente lungo. In media la sua durata è di circa 60 minuti o comunque poco più di un’ora.

La degenza richiesta in ospedale, invece, è di almeno 2 giorni.

Appena dopo l’intervento viene applicata una medicazione verrà indossato un tutore leggero alla spalla. Questo poi dovrà essere sostituito con un tutore consono consigliato dal medico specialista.

Come lavarsi con il tutore al braccio?

Lavarsi con un il tutore al braccio potrebbe sembrare impegnativo. Inoltre potresti aver paura di farti ulteriormente male. Ma non temere!

Se segui qualche piccolo accorgimento, potrai lavarti senza dover patire le pene dell’inferno!

Quando decidi di farti la doccia, puoi tranquillamente toglierti il tutore. Una volta fatto, mantieni il braccio rivolto sempre verso il basso.

Inoltre cerca di sostenerlo il più possibile con il braccio sano.

Quando devi lavarti l’ascella del braccio operato, non alzare mai eccessivamente il braccio. E fa’ attenzione a tenere sempre il braccio operato appoggiato sul lavandino.

Stesso discorso vale per quando devi lavarti la faccia. Il braccio malato deve rimanere sempre appoggiato al lavandino.

Come si dorme con un omero rotto?

Qualora tu abbia un omero rotto, è importante dormire sulla schiena. Ma ciò potrebbe non bastare.

Infatti cerca di aiutarti con i cuscini e possibile con un tutore. Questo perché dovrai evitare il più possibile i movimenti e la rotazione del braccio.

Esistono dei tutori dotati di fascia anti-rotatoria che possono aiutarti in questo.


Fonti