Quanto costa stampare una foto?

Negli ultimi decenni il mondo ha subìto una forte digitalizzazione.

Documenti e fotografie cartacei sono considerati dai più obsoleti, ma la verità è che la concretezza della carta attira a sé una grandissima quantità di persone, per quanto spesso etichettate come nostalgiche. 

Ecco quindi che, nonostante i sempre disponibili e accessibili archivi elettronici straripino di pixel colorati, potresti decidere di voler stampare le tue fotografie. 

Ma quanto costa stampare una foto? Vediamolo insieme!

Dove stampare una foto

Innanzitutto vediamo a chi puoi rivolgerti per la stampa delle tue fotografie.

Ci sono diversi approcci alla stampa su carta di una foto:

  • Portare una chiavetta USB ad un fotografo.
  • Rivolgerti ad un servizio online.
  • Acquistare una buona stampante e cimentarti nell’impresa in prima persona.

Per quanto riguarda quest’ultima opzione fai-da-te, di primo acchito potrebbe sembrare la meno dispendiosa (escludendo la spesa iniziale della stampante), ma in realtà i costi delle cartucce d’inchiostro sono sempre elevatissimi ed è necessario essere almeno un pochino preparati all’utilizzo di software di foto editing e stampa, in modo che il risultato mantenga un minimo standard qualitativo.

Portando i file ad uno studio fotografico, sarai sicuro di poter contare su una persona con competenze specifiche, ma potrebbe costarti una cifra considerevole (anche se tieni presente che avrai certamente garanzie più concrete riguardo alla qualità del risultato finale).

La soluzione migliore in termini di rapporto qualità/prezzo, ad oggi, è stampare una foto online.

Qual è il sito migliore per stampare foto

Ne esistono davvero moltissimi, quelli più conosciuti ed utilizzati sono:

  • Photo City.
  • Photobox.
  • Digitalpix.
  • PhotoSì.
  • Pixartprinting.
  • Snapfish.
  • Fasterprint.
  • 12Print.

Quanto costa stampare una foto

Come hai potuto constatare poco più sopra, esistono svariati siti internet che offrono questo servizio, e per tutti il motto comune sembra essere “più fotografie stampi, meno spendi”.

Infatti, maggiore sarà la quantità di stampe, minore sarà il costo di ogni singola foto.

Ricorda anche che il formato (cioè la grandezza) e la tipologia del supporto (carta lucida o opaca, tela o gadget come tazze di ceramica e cover di plastica per i telefoni) hanno una notevole e differente incidenza sul prezzo finale.

Ad esempio, per i formati cartacei come 10 x 15 cm (una dimensione abbastanza standard tra i formati più piccoli) il prezzo varia dai 0,20 centesimi di euro a foto singola, abbassandosi fino a 0,10 centesimi qualora volessi stampare un centinaio di fotografie su carta opaca o lucida.

Un formato poster 35 x 30 cm, invece, potrebbe arrivare a costare fino a 5,00 € per ogni singolo pezzo.

Scegliere il tipo di carta per la stampa

Tra tutti i supporti esistenti per la stampa, la carta rimane imbattibile rispetto alla tela e ai gadget.

La scelta della carta fotografica è importantissima, non solo per quanto riguarda il risultato finale a livello di resa di stampa, ma anche per il costo totale.

Ma vediamo insieme le differenze e come capire quando usarne una piuttosto che un’altra:

  • Carta lucida. 

Se vuoi stampe dai colori ultra brillanti e che abbia una splendida resa con le tonalità molto vivide, la carta lucida (chiamata anche “glossy”) è la scelta giusta per te. 

Solitamente è la tipologia di supporto cartaceo meno costosa.

Ma attenzione alle insidie! 

La carta lucida è adatta solo a fotografie che non saranno esposte in cornici e che non dovranno essere toccate costantemente. 

Questo perché la rifinitura ha una refrazione altissima e ogni minimo spiraglio di luce crea un fastidioso riflesso sulla superficie, per non parlare della facilità con cui rimangono impressi i segni delle impronte digitali.

Il consiglio quindi è di scegliere questo supporto qualora dovessi inserire le foto in un album fotografico con pagine adesive e pellicole protettive, o formato da uno schedario a buste, in modo che le foto non rischino di rovinarsi per l’eccessivo maneggiamento.

  • Carta opaca.

Si tratta del supporto (ahimè) più caro, dato che la carta subisce un processo chimico che dona alla superficie il cosiddetto effetto “matte”. 

È la scelta migliore per le foto da incorniciare ed esporre, dato che riflette la luce in maniera molto morbida ed uniforme, ed è particolarmente adatta per le fotografie in bianco e nero (ciò non toglie che abbia un’eccellente resa cromatica per le foto a colori).

La superficie difficilmente rimane macchiata o si riempie di impronte, te la consigliamo anche nell’eventualità dovessi semplicemente tenere le foto sciolte in un contenitore, anziché in un album.

  • Carta satinata.

Una valida via di mezzo tra la carta lucida ed opaca è la carta satinata o semilucida.

Ha una resa cromatica molto brillante e vivace, adattissima quindi alle stampe a colori, ma a differenza della carta lucida può essere utilizzata per le foto da esporre, dato che possiede una leggera opacità che va a smorzare ogni fastidioso riflesso sulla superficie.

Stampare una foto formato poster

Tra i vari formati disponibili, esiste anche il cosiddetto poster.

Si tratta di stampe che possono raggiungere una dimensione molto grande, fino ad un formato A0 (ovvero 84 x 118 cm).

Ovviamente la grandezza comporta un notevole aumento del costo per ogni singolo pezzo, anche se rimane sempre valido il concetto del rapporto quantità/prezzo. 

Alcuni siti mettono a disposizione anche un ulteriore servizio per formati tanto grandi, ovvero offrono la possibilità di richiederli già incorniciati, consentendoti (nei siti più specializzati) di scegliere tra tantissime cornici e intelaiature differenti.