Che cos’è la colla?

La colla è una di quelle sostanze il cui uso è talmente entrato a far parte della nostra quotidianità, da non farci nemmeno più caso.

Eppure, proviamo un attimo a immaginare che cosa sarebbe la nostra vita pratica se non potessimo fare uso della colla.

Tutti noi infatti, in casa, a scuola, in ufficio o al lavoro, usiamo quotidianamente la colla, che sia per riparare un oggetto che si è rotto, per fare un collage, per fissare le piastrelle al pavimento, oppure più semplicemente quando abbiamo bisogno di applicare un cerotto.

Di colle ne esistono tanti tipi, per impieghi diversi e per usi praticamente innumerevoli.

Di origine naturale o chimica, la colla deve comunque sempre avere due caratteristiche: essere spalmabile quando la si applica, e diventare poi rapidamente solida, aderente e adesiva una volta applicata.

Ma cerchiamo di capire meglio che cos’è la colla.

Come è fatta la colla? 

La colla può essere animale o vegetale, ed è quindi è un materiale di origine biologica che si ricava dalla bollitura di parti di animali, come ossa o pelle e altri scarti provenienti dai mattatoi.

Queste parti contengono infatti una sostanza detta collagene, una proteina che con la bollitura si trasforma in una sostanza gelatinosa dalle proprietà adesive. 

Una colla particolare è quella che si ricava dalla bollitura delle interiora dei pesci, in particolare degli storioni. La cosiddetta colla di pesce viene comunemente usata in cucina per preparare le gelatine dei dolci.

Altri tipi di colla si possono ricavare dalle resine vegetali degli alberi, incidendo la loro corteccia.

Infine esistono le colle adesive, che sono ottenute con procedimenti chimici.

Cosa c’è dentro la colla? 

Nella colla di origine vegetale la componente principale è l’amido, che è una sostanza contenuta in molti cibi come le patate, il riso e il mais.

Come si fa a fare la colla in casa? 

La colla vinilica si può realizzare in casa e non fa male alla pelle, quindi è adatta anche ai bambini.

Servono questi pochi ingredienti:

  • Un bicchiere d’acqua
  • Un cucchiaio di aceto di vino bianco
  • Mezzo bicchiere di amido di mais

Si procede così:  

  • Si prendono due contenitori: nel primo si mescola un cucchiaio d’acqua (presa dal bicchiere) e un cucchiaio di aceto di vino bianco. Nel secondo contenitore si versa il resto dell’acqua del bicchiere e mezzo bicchiere di amido di mais.
  • I due composti vanno mescolati molto lentamente e con molta cura, in quanto gli ingredienti devono essere perfettamente amalgamati insieme, soprattutto il contenitore dell’amido di mais: acqua e amido dovranno formare una pasta omogenea a filo.
  • occorre scaldare la miscela di acqua e aceto in un pentolino, e gradualmente si unisce piano piano il composto di acqua e amido.
  • Si porta il tutto a ebollizione a fuoco moderato, e si continua a mescolare anche una volta spento il fornello, dopo aver raggiunto l’ebollizione. 
  • Si lascia raffreddare la colla richiudendola poi in un barattolo di vetro con chiusura ermetica, che potrà essere conservato in frigorifero per una decina di giorni circa.

Cosa significa colla Alifatica?

La colla Alifatica è una colla vinilica ad attacco veloce che va usata fredda, adatta al modellismo e utilizzata soprattutto per il legno, il cartone e per i materiali porosi. 

È un liquido denso e giallino, inodore, è molto morbida e facile da usare

La colla Alifatica si asciuga rapidamente e quindi è ideale anche per incollare pezzi piccoli. 

Una volta solida diventa molto dura e tenace, è impermeabile e resistente al calore e ai solventi.

Colla animale: cos’è e come si usa?

La colla animale è la colla a caldo usata principalmente per il legno, la prima che fu usata sin dall’antichità e che si ricavava facendo bollire per molto tempo la pelle degli animali.

È stata l’unica colla utilizzata fino a quando sono state messe in commercio le colle viniliche e sintetiche, dopo gli anni Trenta.

La colla animale si trova in commercio sotto forma di piccole capsule ed è usata, oltre che per il legno, anche per preparare gli stucchi e per il restauro di mobili antichi e piccoli oggetti di antiquariato.

Fondamentale è usare la colla animale ben calda, distribuendola con cura sulle due superfici da incollare mediante un pennello.

Dopodiché bisogna mettere in pressione le due parti spalmate di colla fino a quando questa non è ben asciutta. 

Prima che la colla si asciughi del tutto, occorre eliminare con cura eventuali residui, in quanto – una volta cristallizzata la colla – l’operazione diventerà piuttosto difficile.

Per saperne di più: 


Domande correlate

Dove si compra la colla Alifatica?

La colla Alifatica si acquista facilmente on line su Amazon, Mano Mano, E-bay, sui siti e nei negozi del fai da te, del bricolage e del modellismo, in ferramenta o nelle mesticherie.

Come si incolla la resina epossidica?

La colla epossidica, detta anche bicomponente, è composta da due sostanze, una resina e un indurente, che vanno miscelate tra loro in parti uguali.

Per ottenere il massimo potere incollante le sostanze devono essere mescolate bene per circa un minuto, sino ad avere un prodotto uniforme.

Prima di stendere la resina epossidica sulla superficie da incollare, occorre renderla ruvida, pulirla e asciugarla perfettamente, per far sì che la colla abbia il massimo della tenuta. 

Cosa si usa al posto della colla Vinavil?

Per sostituire la comune colla tipo Vinavil è sufficiente procurarsi dell’aceto di vino bianco e dell’amido di mais, entrambi facilmente reperibili nel reparto alimentare di un qualunque supermercato.

Con questi ingredienti e un bicchiere di acqua sarà molto facile realizzare la colla in casa, seguendo una procedura molto semplice che ci permetterà di avere una colla casalinga ugualmente efficace in brevissimo tempo e con una spesa davvero modesta. 

Cosa si usa al posto della colla per carta?

Per incollare la carta si possono usare acqua e amido, o anche una miscela composta da un bicchiere d’acqua e mezzo bicchiere di farina 00.

Si ottiene così una colla per carta senza necessità di cottura, non tossica e ideale per i bambini.

Cosa sono i materiali adesivi?

L’adesivo è una sostanza che si adopera per unire due materiali e ottenerne un pezzo unico.

Ad esempio il collagene è un ottimo adesivo, usato per incollare lana e carta

Tra gli adesivi di origine naturale molto usata è la caseina.

Che differenza c’è tra gelatina e colla di pesce?

La colla di pesce e la gelatina sono la stessa cosa: si tratta di due preparati alimentari di origine animale, del tutto insapori, adoperati in cucina per addensare la farcitura di diversi tipi di dolci.

Si trovano in qualunque supermercato, sia in fogli che in polvere e l’utilizzo è semplicissimo. 

Come è fatta la colla Pritt?

La colla in stick di marca Pritt è composta quasi totalmente da ingredienti naturali come lo zucchero, l’acqua e l’amido di patate.

Colla Stick, Seminario, Ufficio

Chi inventò la colla?

La Pritt fu la prima azienda a lanciare sul mercato la famosa colla in stick.

Fu il dottor Wolfgang Dierichs, un ricercatore della Henkel, che pensò per la prima volta alla colla in stick durante un viaggio aereo.

Qual è la colla più potente del mondo?

Ecco una lista delle cinque migliori colle attualmente in commercio:

  • Adesivo istantaneo Fischer SG20, adatti a tutti gli usi di casa 
  • Colla HG Power Glue, colla ideale per la ceramica. …
  • Colla Super Attak Perfect Pen, la colla più famosa in commercio.
  • Colla Super Boot-Fix, specifica per calzature. 
  • Colla Leimexx, resistente al calore e adatta a lavori particolari.

Come fare la colla di amido?

Per fare la colla in casa occorrono:

  • 320 ml di acqua
  • due cucchiai di amido di mais (tipo maizena)
  • due cucchiai di zucchero
  • 1 cucchiaio di aceto

L’amido di mais funge da addensante dando alla colla la tipica consistenza gelatinosa, mentre lo zucchero rende la sostanza appiccicosa. 

Come fare la colla vegetale?

Per ottenere la colla vegetale occorrono acqua, farina, zucchero e aceto.

In un pentolino va versata la farina e aggiunta l’acqua.

Mescolando per non creare grumi, si porta il tutto a ebollizione.

Si toglie dal fuoco e si aggiungono un cucchiaino di zucchero e un cucchiaio di aceto.

Si mescola bene e si lascia raffreddare.

Si trasferisce tutto in un barattolo da conservare in frigo.

Come si diluisce il Vinavil?

Per i piccoli lavori di decoupage e per incollare la carta sul legno la colla Vinavil può essere utilizzata diluendola.

Sarà sufficiente diluire la colla vinilica con dell’acqua in proporzione 1:3 (1 parte di colla e 3 parti di acqua).

Il composto ottenuto va spalmato con un pennello sull’immagine da incollare, sia davanti che dietro.

Dopo averne ritagliato i contorni, si può incollare l’immagine e a questo punto occorre attendere che la colla vinilica sia del tutto asciutta.

Come si crea una super colla?

Servono 1 tazza e mezzo di latte, 3 cucchiaini di aceto bianco, dell’acqua e 1 cucchiaio di bicarbonato di sodio.

Occorre scaldare il latte in un pentolino e aggiungere l’aceto, continuando a scaldare il composto fino a quando il latte inizia a separarsi in cagliata e siero di latte; intanto occorre mescolare continuamente. 

Eliminare il siero del latte e conservare la cagliata, che andrà rimessa sul fuoco, aggiungendo il bicarbonato e l’acqua, fino ad arrivare alla consistenza desiderata

Far bollire la miscela, infine rimuoverla e lasciarla raffreddare. Ecco pronta una super colla casalinga.

Cosa significa l’espressione “sto a fa’ la colla”?

La frase “sto a fa’ la colla” è un modo di dire tipicamente laziale che significa che si sente talmente tanto il caldo da sudare ed essere appiccicosi, come se appunto si stesse facendo la colla.

Come si attaccano due pezzi di marmo?

Il marmo si incolla con il mastice (detto anche stucco), che è una sostanza collosa formata da resine sintetiche.

Il mastice è facile da applicare, ma occorre fare attenzione ad usarlo, perché le superfici su cui va applicato non devono essere lisce, ma vanno rese ruvide prima di essere incollate.

Il mastice viene livellato, non lascia segni e assume lo stesso aspetto del marmo, diventandone un componente.

Il mastice è molto utile anche per riparare eventuali danni sui piani di marmo della cucina o del bagno.  

Come si usa una colla epossidica?

La colla epossidica è composta dall’unione di due componenti, la resina, che è la sostanza adesiva vera e propria, e la sostanza indurente

Le due sostanze sono divise e vanno mescolate insieme con cura solo al momento dell’operazione di incollaggio.

Per far questo si usa di solito una siringa, oppure si mescolano in un contenitore a parte.

A cosa non si attacca la resina?

La resina epossidica è la soluzione giusta per tantissimi materiali, compreso il marmo. 

Ma su materiali come gomma, polietilene, polipropilene e PTFE e materiali morbidi la resina epossidica può essere inefficace, per cui per questi materiali è meglio cercare delle colle specifiche.