Quando sono da buttare le carote?

Le carote sono una delle verdure più comuni in assoluto.

La varietà oggi più usata è di colore arancione, ma esistono anche carote di colore diverso, come bianco e viola.

In realtà si tratta di radici, e possono essere utilizzate in tante preparazioni culinarie diverse.

C’è chi preferisce le carote crude, chi invece quelle cotte.

Generalmente in casa non manca mai una confezioni di carote.

Ma come si fa a capire quando sono da buttare le carote?

Quando le carote diventano molli?

A volte, quando apriamo il frigo, ci troviamo davanti a una brutta sorpresa: le carote sono diventate tutte molli.

Perché succede?

Come tutti gli ortaggi, le carote sono composte in gran parte di acqua.

E quando stanno molto tempo in frigo possono disidratarsi, perdendo tono e croccantezza.

Questo processo viene amplificato se vengono riposte in un sacchetto di plastica, che facilita la formazione di condensa.

Ecco perché le carote diventano molli.

Quanto durano le carote crude in frigo?

Se si sceglie di conservare le carote in frigo, queste in media durano 3-4 settimane.

Ma se si vuole che durino così a lungo è importante che già all’acquisto siano fresche le carote.

Inoltre, in frigo le carote durano di più se vengono riposte nel vano per gli ortaggi o all’interno di un contenitore non ermetico.

Come evitare che le carote diventino molli?

Se rimangono tanto tempo in frigo, le carote possono diventare molli.

Ma come si può evitare di avere carote molli?

Innanzitutto vanno conservate nel modo giusto: al riparo da luce e umidità.

Quindi vanno bene il frigo (nello scomparto della verdura) e la dispensa, in quest’ultimo caso è meglio inserirle in un contenitore o in un sacchetto forato.

Inoltre le carote vanno conservate con la buccia, ed è meglio lavarle solo nel momento in cui si desidera mangiarle o cucinarle (se si lavano prima, poi vanno asciugate molto bene per evitare che si formi condensa).

Se sono in frigo da un po’ e sono diventate molli, le carote si possono rivitalizzare mettendole qualche minuto in ammollo in acqua.

Quando le carote fanno i germogli si possono mangiare?

Le carote, quando germogliano, si possono comunque mangiare senza rischi.

Questo vale anche per cipolle e aglio.

L’unico inconveniente è che per fare il nuovo ciuffo verde e germogliare, la carota utilizza gli zuccheri e l’acqua che contiene.

Quindi le carote germogliate potrebbero diventare più insipide, molle o secche.

Attenzione invece ai germogli di patata: sono leggermente tossici, quindi vanno rimossi (insieme ad eventuali parti verdi) prima della cottura.

Come raccolgo e conservo le carote a lungo?


Domande correlate

Cosa succede se si mangiano troppe carote?

Le carote comuni contengono il beta carotene, un composto organico che funziona anche come pigmento naturale di colore arancione.

Una volta entrato nell’organismo, il beta carotene viene metabolizzato dal fegato, che piano piano lo trasforma in vitamina A.

 Se si mangiano frequentemente quantità eccessive di carote, il corpo non riesce a convertire tutto il beta carotene.

Quindi il pigmento “passa” nella pelle, colorandola di una sfumatura giallo/arancio.

Questa colorazione si nota soprattutto sui palmi delle mani e sulle piante dei piedi, e interessa solo la pelle (non occhi e mucose, come invece l’ittero).

La carotenosi, o carotenemia, non è di per sé pericolosa, ma in rarissimi casi può causare l’insorgere di malattie più gravi.

Perché la pelle torni del suo colore normale, è sufficiente ridurre il consumo di carote (o di altri cibi con gli stessi pigmenti)

Come far nascere una pianta da una carota?

Per far nascere una pianta di carota si possono utilizzare i semi di carota comunemente in vendita.

Perché la radice si sviluppi bene e riesca a scendere in profondità, il terreno non deve essere duro né arido.

In alternativa, si può usare una carota già germogliata.

La carota germogliata si può piantare nel terreno, ma anche in un vaso o in una bottiglia di plastica tagliata per metà e riempita di terra.

La radice va messa sotto terra, mentre i germogli vanno lasciati esposti all’aria.

Quanto si conservano le carote grattugiate?

Le carote grattugiate, in genere, si conservano in frigorifero per più di una settimana, fino a un massimo di 10-12 giorni.

Questo ovviamente vale se le abbiamo appena grattugiate.

Se invece abbiamo comprato direttamente delle carote grattugiate, queste dureranno un po’ meno.

Come conservare le carote fuori dal frigo?

Fuori dal frigo, le carote vanno conservate al riparo da fonti di calore e in un locale fresco, privo di umidità.

Si possono inserire in un sacchetto o in un altro contenitore forato, così che l’aria passi e non si formi condensa.

Come capire se una carota è andata a male?

Per capire se una carota è andata a male vanno osservati colore, consistenza e odore.

Se emana un cattivo odore, o un odore strano, è decisamente il caso di buttarla.

Anche il colore è un buon indicatore.

Se compaiono delle macchie scure o nere, significa che la carota è andata a male.

(Ovviamente esistono delle varietà di ortaggi, come le carote nere o le carote blue, che hanno naturalmente un colore scuro e non perché sono andate a male).

Poi si può esaminare la consistenza: se le carote sono diventate molto molli o molto secche e dure, probabilmente non sono più buone.

Dove tenere le carote?

Le carote si possono tenere nello scompartimento per gli ortaggi del frigo, in un contenitore non ermetico, oppure nella dispensa, in un contenitore forato.

Se si tengono fuori dal frigo, vanno conservate in un luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce e dal calore. 

Come capire se le carote sono buone?

Le carote troppo grandi generalmente sono meno buone di quelle di dimensioni medio-piccole.

Per capire se le carote sono buone si possono osservare colore e consistenza.

Di norma, le carote che hanno ancora parte del ciuffo verde in alto sono più fresche.

Assicurarsi che la carota sia soda e di colore uniforme prima di comprarla.

Quanti grammi di carote al giorno?

Si possono consumare senza problemi anche 80-100 grammi di carote al giorno.

Alcuni ne mangiano di più in realtà (soprattutto chi segue una dieta vegetariana o vegana), ma molti esperti consigliano di non arrivare a mangiarne 500 grammi o più al giorno, per evitare l’insorgenza di carotenosi.

Quanti giorni si conservano le carote cotte?

Dopo la cottura, le carote lesse o le carote bollite si conservano in frigorifero per 2-3 giorni, poi iniziano ad annerire e ad andare a male.

Dove si trovano i semi della carota?

I semi della carota si formano all’interno dei fiori.

Le infiorescenze di carote sono a forma di ombrello, formate da piccoli fiorellini bianchi.

Una volta che le infiorescenze iniziano a seccare, si possono staccare dalla pianta per raccogliere i semi di carota.

Perché le carote fanno bene?

Le carote fanno bene perché, come tutti gli ortaggi, sono ricchi di acqua e di sostanze nutritive.

Contengono beta carotene e vitamina C, e permettono anche al corpo di sviluppare vitamina A.

Vengono digerite con facilità e hanno proprietà antiossidanti.

Tutte le carote fanno bene: oltre alla classica variante arancione si consiglia di consumare anche la carota viola cruda, quella nera e quella bianca.