Come stimolare le galline a fare uova?

Se vivi in campagna e possiedi degli spazi verdi, potresti decidere di trasformarli in un giardino oppure utilizzarli per allevare delle galline, soprattutto se desideri avere sempre uova di gallina fresche a portata di mano. 

Prima di tuffarti in questa avventura, ti sarai posto delle domande e avrai pensato, come stimolare le galline a fare uova? Ti invitiamo a leggere il nostro articolo, dove troverai la risposta a questa e a tante altre domande per conoscere tutto quello che c’è da sapere sulle galline e sulla produzione delle uova.

Domande frequenti

In che periodo le galline fanno le uova

Se pensi che la produzione di uova sia uguale in tutto l’anno, devi sapere che in realtà non è così. I periodi dell’anno in cui le galline sono più produttive sono la primavera e l’estate e c’è un motivo ben preciso che va ricercato nella stimolazione ormonale delle galline. 

Questo processo necessita di parecchie ore di luce e in autunno e in inverno, quando le giornate sono più corte e la luce più ridotta, la produzione di uova si riduce notevolmente.

C’è poi un periodo in cui la deposizione delle uova si interrompe del tutto, questo accade quando le galline iniziano a fare la muta.

Come mai le galline fanno le uova?

Le galline diventano produttive intorno ai sei mesi di età, quando le cellule contenute nel loro ovario, che sono circa quattromila, iniziano a maturare. 

Il momento in cui l’ovulo è maturo e si stacca dall’ovario viene definito “ovulazione” e da lì in poi inizia il suo percorso fino ad essere espulso sotto forma di uovo.

Come capire se una gallina fa le uova?

Potrebbe bastare confrontarle tra di loro per capire se una gallina fa le uova. Produrre le uova è un lavoro molto impegnativo e quindi una gallina più magra e sciupata sarà sicuramente una migliore produttrice. 

Altro elemento utile per capire è la colorazione di cresta, becco e zampe che, se hanno colori meno forti, stanno ad indicare che la gallina fa le uova.

Come si riconosce una gallina?

Ti sei mai chiesto come si riconosce una gallina? Basterà guardare con un po’ di attenzione e non la confonderai più con i suoi simili. Rispetto al gallo, che ha una corporatura più slanciata, la gallina è più paffuta e ha una cresta molto meno evidente. 

Un altro elemento utile a riconoscerla, è il piumaggio. Mentre il gallo possiede piume con colori brillanti spesso con riflessi tra il blu e il verde, la gallina ha piume di un solo colore.

Come aumentare la produzione di uova nelle galline?

Se vuoi ottenere una buona produzione di uova, assicurati di aver scelto le migliori galline ovaiole. Alcune varietà infatti sono particolarmente produttive e arrivano a deporre anche più di 350 uova in un anno. 

Se però desideri che le tue galline siano ancora più attive, puoi provare a stimolare la produzione di uova attraverso la somministrazione di mangimi specifici. Quali scegliere? La scelta migliore è quella di miscelare diversi prodotti in base al periodo dell’anno. Per le belle stagioni è consigliabile un mangime composto in diversa percentuale da:

  • mais spezzato
  • soia integrale spezzata
  • riso di grana verde
  • glutine di mais pellettato e spezzato
  • pisello proteico spezzato
  • gusci d’ostrica o carbonato di calcio

Per i mesi più freddi occorre partire da una base di mangime per pulcini a cui aggiungere:

  • mais
  • pisello proteico
  • frumento
  • gusci d’ostrica

Come fanno le galline a fare le uova senza Gallo?

Le galline possono fare le uova senza il gallo? La risposta è sì, in quanto possono produrre uova anche senza necessariamente accoppiarsi. La produzione di uova avviene naturalmente in seguito alla maturazione dell’ovulo. 

Le uova che non vengono fecondate sono commestibili e anche se venissero incubate, non porterebbero mai la nascita di un pulcino.

Cosa dare da mangiare alle galline?

Le galline sono animali onnivori, per cui è sbagliato pensare che debbano nutrirsi solo di grano e erbe. L’erba secca, tra l’altro, non viene neanche gradita da parte loro.La giusta alimentazione deve essere composta da proteine provenienti da mangimi specifici o legumi e al tempo stesso da vermetti e lombrichi che possono procurarsi da sole razzolando nel terreno. 

Sarebbe opportuno lasciare le galline uscire dai recinti affinchè possano nutrirsi di ciò di cui sentono il bisogno. Potrebbe anche succedere di vederle beccare i sassi, gesto che compiono quando avvertono la mancanza di calcio.

Cosa dare da mangiare alle galline ovaiole d’inverno?

Nei mesi più freddi, quando le temperature sono più rigide, le galline necessitano di alimenti ricchi di proteine. Sì può creare una miscela di prodotti a base di mangime per pulcini che è altamente proteico, oppure mescolare quest’ultimo al mangime abituale. 

Per una corretta alimentazione, è importante anche la somministrazione di cereali per assicurare la presenza di carboidrati e di semi oleosi, tra cui:

  • semi di canapa
  • semi di lino
  • semi di girasole

Cosa dare da mangiare alle galline d’inverno?

In inverno le galline hanno bisogno di essere aiutate a superare le basse temperature. Come possiamo farlo? Basterà semplicemente modificare la loro alimentazione, renderla più energetica integrandola con una miscela di granaglie che farà aumentare il livello del loro grasso corporeo.

Dove mettere le galline in inverno?

In inverno la produzione di uova rallenta notevolmente e in alcuni casi si interrompe del tutto per periodi che vanno da una settimana o anche più. Qual è il motivo? Le galline mettono “a riposo” le loro ovaie, che hanno bisogno di luce per la stimolazione ormonale. 

Non è tanto il freddo quindi il maggiore responsabile, ma la diminuzione di luce. Pertanto in inverno le galline andrebbero sistemate in un pollaio illuminato che garantisca la luce fino all’ora del tramonto naturale.

Perché le galline fanno le uova tutti i giorni?

Ti sei mai chiesto quante uova fa una gallina? Ebbene, le galline depongono uova tutti i giorni e possono infatti produrre oltre trecento uova in un anno. 

La spiegazione sta nel fatto che ogni ciclo ormonale, in cui maturano dieci ovuli, dura dieci settimane. I cicli però naturalmente si sovrappongono e questo spiega la deposizione giornaliera delle uova.

Come fa il gallo a fecondare la gallina?

Dopo aver scelto la gallina, il gallo la rincorre e le salta sopra afferrandole la testa con il becco. Dopo l’accoppiamento, il liquido seminale risale fino all’infundibolo dove incontra la cellula uovo della gallina e qui può avvenire la fecondazione.

Se ciò non accade, il tuorlo che si sta già formando continuerà la sua trasformazione senza però poter diventare un pulcino.

Come fanno le galline l’uovo?

Ogni gallina possiede circa 4.000 cellule uovo che, giunte a maturazione, si staccano dall’ovario e continuano il loro processo di trasformazione fino a diventare uovo. Se avviene l’accoppiamento con il gallo, le uova vengono fecondate e daranno vita al pulcino.

Come riconoscere una gallina che fa le uova?

Per riconoscere una gallina che fa le uova, basterà osservarne la cresta, il becco e le zampe. Se la cresta è meno rossa e il becco e le zampe più pallidi rispetto a quelli di altre galline, significa che quella gallina depone più uova. 

Sono questi pigmenti sottratti che consentono una buona colorazione del tuorlo, ma una gallina che fa le uova si riconosce anche dalla forma fisica. Quelle più magre e sciupate saranno senz’altro migliori, in quanto la produzione delle uova è un lavoro che mette a dura prova l’organismo delle galline.

Quante volte si dà da mangiare alle galline?

Normalmente è bene far mangiare le galline due volte al giorno, ricordandoci di dare un alimento equilibrato e di lasciare sempre acqua a disposizione. Il cibo andrebbe sempre posizionato in appositi contenitori e mai buttato a terra, perchè in questo modo potrebbe attirare uccelli, topi o marcire.